Il general contractor è un soggetto che, nei contratti di appalto, assume la responsabilità dell’esecuzione di un’opera, assumendosi il rischio di gestione e garantendo il risultato finale. Nel caso del superbonus 110%, il general contractor può essere incaricato di eseguire tutti i lavori necessari per ottenere l’agevolazione fiscale, oppure può limitarsi a coordinare le imprese che eseguono i lavori.

avvocato diritto immobiliare

avvocato diritto immobiliare

In entrambi i casi, il general contractor ha una serie di responsabilità nei confronti del committente. In particolare, è responsabile:

  • dell’esecuzione dei lavori a regola d’arte, secondo le specifiche tecniche e le normative vigenti;
  • della conformità dell’opera ai requisiti tecnici necessari per ottenere il superbonus 110%;
  • dei vizi e delle difformità dell’opera, entro i termini di garanzia previsti dalla legge.

In caso di inadempimento, il committente può esercitare i seguenti rimedi:

  • il risarcimento dei danni;
  • la risoluzione del contratto;
  • la riduzione del prezzo.

In particolare, in caso di vizi o difformità dell’opera, il committente può chiedere al general contractor di eseguire i lavori in modo da eliminare i vizi, oppure di corrispondere un’indennità pari alla diminuzione del valore dell’opera. Se il general contractor non adempie a tale richiesta, il committente può rivolgersi al giudice per ottenere il risarcimento dei danni.

Nel caso in cui il general contractor sia un’impresa edile, è importante verificare che questa sia in possesso di tutti i requisiti necessari per eseguire i lavori, come la qualificazione SOA e l’iscrizione all’Albo degli Appaltatori. È inoltre consigliabile stipulare un contratto scritto con il general contractor, in cui siano specificati i diritti e gli obblighi di entrambe le parti.

EREDE RISOLVI ADESSO SUCCESSIONE LITE EREDITARIA BOLOGNA PADOVA RAVENNA VICENZA SEI PREOCCUPATO DI COME STANNO0 ANDANDO LE COSE PER LA TUA EREDITA’ E HAI PAURA CHE NON TI VENGA RICNOSCIUTA LA TUA QUOTA? BOLOGNA ,VICENZA,RAVENNA, IMOLA ,FORLI, CESENA, PADOVA,  ROVIGO EREDE RISOLVI ADESSO SUCCESSIONE LITE EREDITARIA BOLOGNA PADOVA RAVENNA VICENZA AVVOCATO SERGIO ARMAROLI 051 6447838

EREDE RISOLVI ADESSO SUCCESSIONE LITE EREDITARIA BOLOGNA PADOVA RAVENNA VICENZA
SEI PREOCCUPATO DI COME STANNO0 ANDANDO LE COSE PER LA TUA EREDITA’ E HAI PAURA CHE NON TI VENGA RICNOSCIUTA LA TUA QUOTA?
BOLOGNA ,VICENZA,RAVENNA, IMOLA ,FORLI, CESENA, PADOVA,  ROVIGO
EREDE RISOLVI ADESSO SUCCESSIONE LITE EREDITARIA BOLOGNA PADOVA RAVENNA VICENZA AVVOCATO SERGIO ARMAROLI 051 6447838

In particolare, il contratto deve indicare:

  • l’oggetto del contratto, ovvero i lavori che il general contractor deve eseguire;
  • le modalità di esecuzione dei lavori;
  • i termini di consegna dei lavori;
  • il prezzo dei lavori;
  • la disciplina della responsabilità del general contractor.

È inoltre importante che il contratto preveda una clausola di clausola penale, che preveda il pagamento di una somma di denaro in caso di inadempimento del general contractor.

Per tutelarsi con il general contractor verso i fornitori, è importante verificare che il general contractor sia in possesso di tutti i requisiti necessari per eseguire i lavori, come la qualificazione SOA e l’iscrizione all’Albo degli Appaltatori. È inoltre consigliabile stipulare un contratto scritto con il general contractor, in cui siano specificati i diritti e gli obblighi di entrambe le parti.

In particolare, il contratto deve indicare:

  • l’oggetto del contratto, ovvero i lavori che il general contractor deve eseguire;
  • le modalità di esecuzione dei lavori;
  • i termini di consegna dei lavori;
  • il prezzo dei lavori;
  • la disciplina della responsabilità del general contractor;
  • le modalità di pagamento dei fornitori.

    https://www.studiolegale-bologna.it/proprieta-avvocato-bologna-esperto-limitazioni-legali-della-proprieta-rapporti-di-vicinato-distanze-legali/

    https://www.studiolegale-bologna.it/proprieta-avvocato-bologna-esperto-limitazioni-legali-della-proprieta-rapporti-di-vicinato-distanze-legali/

La clausola relativa alle modalità di pagamento dei fornitori è particolarmente importante, in quanto consente al committente di tutelarsi in caso di inadempimento del general contractor. In particolare, il contratto deve prevedere che i pagamenti al general contractor siano effettuati solo previa presentazione delle fatture dei fornitori.

In questo modo, il committente può verificare che i lavori siano stati eseguiti e che i fornitori siano stati pagati. In caso di inadempimento del general contractor, il committente può rivolgersi direttamente ai fornitori per richiedere il pagamento delle fatture.

Inoltre, è consigliabile richiedere al general contractor di fornire al committente una copia delle fatture dei fornitori. In questo modo, il committente può conservare una documentazione che potrà essere utile in caso di controversie.

Ecco alcuni consigli specifici per tutelarsi con il general contractor verso i fornitori:

  • Verifica che il general contractor sia in possesso di tutti i requisiti necessari per eseguire i lavori.
  • Stipula un contratto scritto con il general contractor, in cui siano specificati i diritti e gli obblighi di entrambe le parti.
  • La clausola relativa alle modalità di pagamento dei fornitori è particolarmente importante.
  • Richiedi al general contractor di fornire al committente una copia delle fatture dei fornitori.

SUPERBONUS GENERAL CONTRACTOR INADEMPIENTE

L’art. 194 del codice di contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016) definisce compiti e responsabilità del general contractor; al riguardo si riportano le principali attività:

  • la predisposizione del progetto esecutivo e le attività tecnico amministrative occorrenti al soggetto aggiudicatore per pervenire all’approvazione dello stesso;
  • l’acquisizione delle aree di sedime;
  • poteri espropriativi (attribuiti per delega dall’Ente titolare ai sensi dell’art. 6 comma 8, D.P.R. 327/2001) in assenza di commissario;
  • l’esecuzione con qualsiasi mezzo dei lavori;
  • il prefinanziamento, in tutto o in parte, dell’opera da realizzare;
  • l’individuazione delle modalità gestionali dell’opera e di selezione dei soggetti gestori, ove richiesto;
  • l’indicazione, al soggetto aggiudicatore, del piano degli affidamenti, delle espropriazioni, delle forniture di materiale e di tutti gli altri elementi utili a prevenire le infiltrazioni della criminalità, secondo le forme stabilite tra quest’ultimo e gli organi competenti in materia.
  • n Italia, il ruolo del general contractor è relativamente simile a quello presente in altri paesi, ma è disciplinato da specifiche normative e regolamenti locali. Nella struttura normativa italiana, il general contractor è responsabile principalmente della gestione e del coordinamento complessivo di un progetto di costruzione, dalla progettazione fino alla consegna dell’opera finita, e le sue responsabilità includono:
  • Coordinamento e Gestione Completa del Progetto: Il general contractor è responsabile di pianificare e coordinare tutte le fasi del progetto, incluso il monitoraggio del lavoro svolto dai vari subappaltatori e garantire che le tempistiche siano rispettate.
  • Contrattualizzazione con i Subappaltatori: In base all’articolo 1655 del Codice Civile, il general contractor può subappaltare alcune parti del lavoro, ma rimane sempre responsabile della buona esecuzione delle opere. Deve inoltre garantire che i subappaltatori rispettino le normative vigenti e gli standard qualitativi.
  • Conformità Normativa e Sicurezza: Il general contractor è responsabile del rispetto di tutte le normative di sicurezza e delle leggi edilizie italiane. È tenuto a garantire che i cantieri siano sicuri e che tutti i lavori siano conformi alle normative locali e nazionali (D.Lgs. 81/2008 per la sicurezza sui luoghi di lavoro e il Testo Unico per l’Edilizia).
  • Gestione dei Permessi e delle Autorizzazioni: Il general contractor deve assicurarsi che tutti i permessi e le autorizzazioni necessarie siano ottenuti prima dell’inizio dei lavori, in conformità con le leggi italiane. Questi includono permessi edilizi, nulla osta, autorizzazioni paesaggistiche, e altro a seconda della tipologia di intervento.
  • Controllo dei Costi e Budgeting: La gestione finanziaria è una responsabilità primaria del general contractor, il quale deve garantire che il progetto rimanga all’interno del budget concordato e che i fondi siano gestiti in modo trasparente e documentato.
  • Qualità e Collaudo delle Opere: Il general contractor è responsabile del rispetto degli standard qualitativi stabiliti nel contratto. Al termine dei lavori, deve garantire che tutte le opere siano completate secondo le specifiche e coordina le attività di collaudo tecnico per garantire l’idoneità dell’opera.
  • Assicurazioni e Garanzie: In Italia, il general contractor può essere tenuto a stipulare delle polizze assicurative per garantire la copertura contro eventuali danni o problemi derivanti dal progetto. Inoltre, è responsabile per la garanzia dell’opera e per eventuali difetti riscontrati entro un certo periodo (ad esempio, la garanzia decennale prevista dal Codice Civile).
  • In generale, il general contractor si assume la responsabilità giuridica, economica e gestionale dell’intero progetto di costruzione, operando come unico referente per il committente e rispondendo dei risultati conseguiti, in conformità con le normative italiane.