afotolia-1

DIVORZIO BOLOGNA ADDIO TENORE DI VITA?

 

La Cassazione con sentenza n. 32398/2019 accoglie il ricorso, cassa la sentenza e rinvia alla Corte in diversa composizione affinché la stessa si attenga ai nuovi criteri interpretativi dettati dalla SU 18287/2018 e reinterpreti i fatti storici e normativi alla luce di questi e che non sono stati trattati o esaminati in sede di merito.. Il matrimonio non è più la “sistemazione definitiva”: sposarsi, scrivono i supremi giudici nella sentenza 11504, è un “atto di libertà e autoresponsabilità” e se le cose vanno male si torna ad essere “persone singole”, senza rendite di posizione.

Anche perché dover versare un assegno “può tradursi in un ostacolo alla costituzione di una nuova famiglia” e questo in violazione del diritto a rifarsi una vita riconosciuto dalla Corte di Strasburgo e dalla Carta fondante dell’Unione Europea.

La Cassazione, la SU n. 18287/2018 ha così massimato il principio da rispettare per l’assegno di divorzio: “Il riconoscimento dell’assegno di divorzio in favore dell’ex coniuge, cui deve attribuirsi una funzione assistenziale ed in pari misura compensativa e perequativa, ai sensi dell’art. 5, comma 6, della le. n. 898 del 1970, richiede l’accertamento dell’inadeguatezza dei mezzi dell’ex coniuge istante, e dell’impossibilità di procurarseli per ragioni oggettive, applicandosi i criteri equiordinati di cui alla prima parte della norma, i quali costituiscono il parametro cui occorre attenersi per decidere sia sulla attribuzione sia sulla quantificazione dell’assegno

Ai criteri stabiliti dall’ art.5 L.898/1970 per la quantificazione dell’ assegno divorzile , quali ad esempio la condizione e il reddito dei coniugi, il contributo personale ed economico dato da ciascuno alla formazione del patrimonio comune, la durata del matrimonio e le ragioni della decisione, l’inadeguatezza dei mezzi economici/impossibilità oggettiva nel procurarseli, deve affiancarsi anche quello dell’autosufficienza economica che deve previamente essere stabilita, giusta la pronuncia dei giudici di legittimità.

Un criterio composito che si fonda sui principi costituzionali di pari dignità e solidarietà che permeano l’unione matrimoniale anche dopo lo scioglimento del vincolo e che esclude il parametro del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio.

Dunque “ai fini del riconoscimento dell’assegno divorzile, si deve adottare un criterio composito che, alla luce della valutazione comparativa delle rispettive condizioni economico-patrimoniali, dia particolare rilievo al contributo fornito dall’ex coniuge richiedente alla formazione del patrimonio comune e personale, in relazione alla durata del matrimonio, alle potenzialità reddituali future ed all’età dell’avente diritto“.

Bologna, la corsa al divorzio con l'assegno scontato Ora in molti si chiedono come fare a togliere l'assegno divorzile alla moglie ? Assegno divorzile, Bologna: Corte d'Appello e Tribunale in linea con ... Assegno divorzile, Bologna: Corte d’Appello e Tribunale in linea con la Cassazione. No al tenore di vita si all’indipendenza economica Con la sentenza n. 1682/17 pubblicata il 13/07/2017, la Corte di Appello di Bologna, in riforma della sentenza di primo grado, revoca l'assegno divorzile all' ex moglie, richiamando il principio dell'autosufficienza economica e quindi adeguandosi alla nota sentenza della Corte di Cassazione n. 11504/2017. Ed è in questa occasione che i giudici di Bologna – e qui sta la novità – applicano forse per la prima volta la nuovissima disposizione della Cassazione Civile, la sentenza 15481 del giugno scorso. Il nuovo criterio prevede che si verifichi se chi richiede l'assegno divorzile abbia i requisiti Per comprendere le innovazioni recentemente intervenute in tema di presupposti e limiti del riconoscimento dell' assegno divorzile è necessario fare un .... b) Tribunale di Bologna - Sez. Assegno di divorzio: così sono cambiate le decisioni dei giudici ... E hanno concluso: niente assegno alla donna poiché «è solo a lei che deve imputarsi, in spregio al principio di autoresponsabilità appena richiamato, ... «Il parametro del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio appare privo di rilevanza — scrive — per la concessione dell'assegno divorzile». L'assegno post divorzio: alcune valutazioni dopo la recente sentenza ... L'ASSEGNO DIVORZILE: DETERMINAZIONE E QUANTIFICAZIONE ...

Bologna, la corsa al divorzio con l’assegno scontato Ora in molti si chiedono come fare a togliere l’assegno divorzile alla moglie ? Assegno divorzile, Bologna: Corte d’Appello e Tribunale in linea con … Assegno divorzile, Bologna: Corte d’Appello e Tribunale in linea con la Cassazione. No al tenore di vita si all’indipendenza economica Con la sentenza n. 1682/17 pubblicata il 13/07/2017, la Corte di Appello di Bologna, in riforma della sentenza di primo grado, revoca l’assegno divorzile all’ ex moglie, richiamando il principio dell’autosufficienza economica e quindi adeguandosi alla nota sentenza della Corte di Cassazione n. 11504/2017. Ed è in questa occasione che i giudici di Bologna – e qui sta la novità – applicano forse per la prima volta la nuovissima disposizione della Cassazione Civile, la sentenza 15481 del giugno scorso. Il nuovo criterio prevede che si verifichi se chi richiede l’assegno divorzile abbia i requisiti Per comprendere le innovazioni recentemente intervenute in tema di presupposti e limiti del riconoscimento dell’ assegno divorzile è necessario fare un …. b) Tribunale di Bologna – Sez. Assegno di divorzio: così sono cambiate le decisioni dei giudici … E hanno concluso: niente assegno alla donna poiché «è solo a lei che deve imputarsi, in spregio al principio di autoresponsabilità appena richiamato, … «Il parametro del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio appare privo di rilevanza — scrive — per la concessione dell’assegno divorzile». L’assegno post divorzio: alcune valutazioni dopo la recente sentenza … L’ASSEGNO DIVORZILE: DETERMINAZIONE E QUANTIFICAZIONE …

                                   

Una volta sciolto il matrimonio civile o cessati gli effetti civili conseguenti alla trascrizione del matrimonio religioso – sulla base dell’accertamento giudiziale, passato in giudicato, che “la comunione spirituale e materiale tra i coniugi non può essere mantenuta o ricostituita per l’esistenza di una delle cause previste dall’art. 3” (cfr. artt. 1 e 2, mai modificati, nonchè la L. n. 898 del 1970, art. 4, commi 12 e 16) -, il rapporto matrimoniale si estingue definitivamente sul piano sia dello status personale dei coniugi, i quali devono perciò considerarsi da allora in poi “persone singole”, sia dei loro rapporti economico-patrimoniali ( art. 191 c.c., comma 1) e, in particolare, del reciproco dovere di assistenza morale e materiale ( art. 143 c.c. , comma 2), fermo ovviamente, in presenza di figli, l’esercizio della responsabilità genitoriale, con i relativi doveri e diritti, da parte di entrambi gli ex coniugi (cfr. art. 317 c.c. , comma 2, e da artt. 337-bis a 337-octies c.c.).

ratio della L. n. 898 del 1970, art. 5, comma 6,

 

La complessiva ratio della L. n. 898 del 1970, art. 5, comma 6, (diritto condizionato all’assegno di divorzio e – riconosciuto tale diritto determinazione e prestazione dell’assegno) ha fondamento costituzionale nel dovere inderogabile di “solidarietà economica” (art. 2, in relazione all’art. 23, Cost. ), il cui adempimento è richiesto ad entrambi gli ex coniugi, quali “persone singole”, a tutela della “persona” economicamente più debole (cosiddetta “solidarietà post-coniugale”): sta precisamente in questo duplice fondamento costituzionale sia la qualificazione della natura dell’assegno di divorzio come esclusivamente “assistenziale” in favore dell’ex coniuge economicamente più debole ( art. 2 Cost. ) – natura che in questa sede va ribadita -, sia la giustificazione della doverosità della sua “prestazione” ( art. 23 Cost.).

a info separazione bologna vel0ce oggi

SEPARAZIONE CONIUGI BOLOGNA

Sicchè, se il diritto all’assegno di divorzio è riconosciuto alla “persona” dell’ex coniuge nella fase dell’an debeatur, l’assegno è “determinato” esclusivamente nella successiva fase del quantum debeatur, non già “in ragione” del rapporto matrimoniale ormai definitivamente estinto, bensì “in considerazione” di esso nel corso di tale seconda fase (cfr. l’incipit del comma 6 dell’art. 5 cit.: “(….) il tribunale, tenuto conto (….)”), avendo lo stesso rapporto, ancorchè estinto pure nella sua dimensione economico-patrimoniale, caratterizzato, anche sul piano giuridico, un periodo più o meno lungo della vita in comune (“la comunione spirituale e materiale”) degli ex coniugi.

Bologna, la corsa al divorzio con l'assegno scontato Ora in molti si chiedono come fare a togliere l'assegno divorzile alla moglie ? Assegno divorzile, Bologna: Corte d'Appello e Tribunale in linea con ... Assegno divorzile, Bologna: Corte d’Appello e Tribunale in linea con la Cassazione. No al tenore di vita si all’indipendenza economica Con la sentenza n. 1682/17 pubblicata il 13/07/2017, la Corte di Appello di Bologna, in riforma della sentenza di primo grado, revoca l'assegno divorzile all' ex moglie, richiamando il principio dell'autosufficienza economica e quindi adeguandosi alla nota sentenza della Corte di Cassazione n. 11504/2017. Ed è in questa occasione che i giudici di Bologna – e qui sta la novità – applicano forse per la prima volta la nuovissima disposizione della Cassazione Civile, la sentenza 15481 del giugno scorso. Il nuovo criterio prevede che si verifichi se chi richiede l'assegno divorzile abbia i requisiti Per comprendere le innovazioni recentemente intervenute in tema di presupposti e limiti del riconoscimento dell' assegno divorzile è necessario fare un .... b) Tribunale di Bologna - Sez. Assegno di divorzio: così sono cambiate le decisioni dei giudici ... E hanno concluso: niente assegno alla donna poiché «è solo a lei che deve imputarsi, in spregio al principio di autoresponsabilità appena richiamato, ... «Il parametro del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio appare privo di rilevanza — scrive — per la concessione dell'assegno divorzile». L'assegno post divorzio: alcune valutazioni dopo la recente sentenza ... L'ASSEGNO DIVORZILE: DETERMINAZIONE E QUANTIFICAZIONE ... divorzio bologna

Bologna, la corsa al divorzio con l’assegno scontato Ora in molti si chiedono come fare a togliere l’assegno divorzile alla moglie ? Assegno divorzile, Bologna: Corte d’Appello e Tribunale in linea con … Assegno divorzile, Bologna: Corte d’Appello e Tribunale in linea con la Cassazione. No al tenore di vita si all’indipendenza economica Con la sentenza n. 1682/17 pubblicata il 13/07/2017, la Corte di Appello di Bologna, in riforma della sentenza di primo grado, revoca l’assegno divorzile all’ ex moglie, richiamando il principio dell’autosufficienza economica e quindi adeguandosi alla nota sentenza della Corte di Cassazione n. 11504/2017. Ed è in questa occasione che i giudici di Bologna – e qui sta la novità – applicano forse per la prima volta la nuovissima disposizione della Cassazione Civile, la sentenza 15481 del giugno scorso. Il nuovo criterio prevede che si verifichi se chi richiede l’assegno divorzile abbia i requisiti Per comprendere le innovazioni recentemente intervenute in tema di presupposti e limiti del riconoscimento dell’ assegno divorzile è necessario fare un …. b) Tribunale di Bologna – Sez. Assegno di divorzio: così sono cambiate le decisioni dei giudici … E hanno concluso: niente assegno alla donna poiché «è solo a lei che deve imputarsi, in spregio al principio di autoresponsabilità appena richiamato, … «Il parametro del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio appare privo di rilevanza — scrive — per la concessione dell’assegno divorzile». L’assegno post divorzio: alcune valutazioni dopo la recente sentenza … L’ASSEGNO DIVORZILE: DETERMINAZIONE E QUANTIFICAZIONE …

POSSIBILITA’ DEL CONIUGE DI PROCURARSI I MEZZI ECONOMICI

 

Tanto premesso, decisiva è, pertanto – ai fini del riconoscimento, o no, del diritto all’assegno di divorzio all’ex coniuge richiedente -, l’interpretazione del sintagma normativo “mezzi adeguati” e della disposizione “impossibilità di procurarsi mezzi adeguati per ragioni oggettive” nonchè, in particolare e soprattutto, l’individuazione dell’indispensabile “parametro di riferimento”, al quale rapportare l'”adeguatezza-inadeguatezza” dei “mezzi” del richiedente l’assegno e, inoltre, la “possibilità-impossibilità” dello stesso di procurarseli.

Bologna, la corsa al divorzio con l’assegno scontato

Ora in molti si chiedono come fare a togliere l’assegno divorzile alla moglie ?

Assegno divorzile, Bologna: Corte d’Appello e Tribunale in linea con …

Assegno divorzile, Bologna: Corte d’Appello e Tribunale in linea con la Cassazione. No al tenore di vita si all’indipendenza economica

Con la sentenza n. 1682/17 pubblicata il 13/07/2017, la Corte di Appello di Bologna, in riforma della sentenza di primo grado, revoca l’assegno divorzile all’ ex moglie, richiamando il principio dell’autosufficienza economica e quindi adeguandosi alla nota sentenza della Corte di Cassazione n. 11504/2017.

Ed è in questa occasione che i giudici di Bologna – e qui sta la novità – applicano forse per la prima volta la nuovissima disposizione della Cassazione Civile, la sentenza 15481 del giugno scorso. Il nuovo criterio prevede che si verifichi se chi richiede l’assegno divorzile abbia i requisiti

Per comprendere le innovazioni recentemente intervenute in tema di presupposti e limiti del riconoscimento dell’ assegno divorzile è necessario fare un …. b) Tribunale di Bologna – Sez.

Assegno di divorzio: così sono cambiate le decisioni dei giudici …

E hanno concluso: niente assegno alla donna poiché «è solo a lei che deve imputarsi, in spregio al principio di autoresponsabilità appena richiamato, … «Il parametro del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio appare privo di rilevanza — scrive — per la concessione dell’assegno divorzile».

L’assegno post divorzio: alcune valutazioni dopo la recente sentenza …

L’ASSEGNO DIVORZILE: DETERMINAZIONE E QUANTIFICAZIONE …

 

 

Comments are closed

CERCA NELLE PAGINE DEL SITO