Avvocato per gravi incidenti stradali a Torino
Cerchi un avvocato esperto di gravi incidenti stradali a Torino o un avvocato per un sinistro mortale?
Sono l’avvocato Sergio Armaroli dello studio legale Avvocato Sergio Armaroli di Bologna, ma opero in tutta Italia, compresa Torino.
Vanto una esperienza ventennale nella risoluzione di casi di gravi incidenti stradali e ho aiutato molte persone che sono rimaste vittima di incidenti stradali gravi, o che si sono trovate implicate in incidenti in cui ci sono stati feriti gravi o morti.
Se ti trovi in una di queste situazioni, e non sai come comportarti, innanzitutto ti chiedo di mantenere la calma, lo so che è difficile, ma è assolutamente importante che tu ti mantenga calmo per evitare di commettere sciocchezze che ti possono costare caro.
Poi telefona al numero che vedi sul sito, ti risponderò immediatamente e ti darò i primi consigli
SEI STATO INVESTITO COME PEDONE ? ERI TERZO TRASPORTATO SU UN VEICOLO ?
ERI ALLA GUIDA E SEI STATO VITTIMA DI UN INCIDENTE STRADALE ? Per assicurarsi che siano protetti se l’incidente è stata colpa tua o no, immediatamente dopo l’incidente che si deve consultare con un avvocato. Si potrebbe pensare, non si hanno soldi da spendere per un avvocato, ma può avvolgere di spendere molto più denaro se si fanno scelte sbagliate cercando di gestire il caso di incidente sul proprio.
L’avvocato esperto Sergio Armaroli vi guiderà attraverso l’intera pratica , proteggere i vostri interessi e rendendo sicuri di che ottenere il risarcimento adeguato da parte di colpa o la compagnia di assicurazione. È probabilmente meglio a parlare con il tuo avvocato prima di contattare il vostro agente di assicurazione
Se hai subito un danno alla persona affidati al nostro Studio Legale, chi meglio di un avvocato può tutelarti anche nella eventuale sede giudiziaria, rifiutando sbrigative offerte da parte delle compagnie assicurative. Qualora ci si trovi proprio malgrado coinvolti in un incidente stradale, ottenere il risarcimento dei danni non è sempre un’ impresa agevole e ciò a prescindere dal fatto che si abbia ragione o meno. Ecco perché è consigliabile rivolgersi fin dalle battute iniziali ad un professionista, soprattutto in considerazione del fatto che gli onorari sono – quasi sempre – sostenuti dalla compagnia di assicurazione.
Recuperare i crediti è una attività importante e solo chi è esperto in materia riesce a mettere in campo la giusta delicatezza nei confronti di ambo le parti e sopratutto a tutelare al meglio il creditore, anche perchè è bene ricordare che l’attuale sistema giuridico italiano non tutela ancora al meglio il creditore.
La Giurisprudenza è pacifica nel dichiarare che non solo il danneggiato ha diritto di farsi assistere da un avvocato di fiducia, ma anche – e soprattutto, aggiunge lo scrivente – che, nel caso di composizione bonaria della controversia, sono a carico dell’ istituto assicuratore le spese legali della vertenza.
FONDAMENTALE L’ART 2043 NEGLI INCIDENTI E IL 2054
L’articolo 2043 del codice civile riporta questa dicitura inerente il risarcimento per fatto illecito: qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.
Nella fattispecie, in riferimento al sinistro stradale, regolamentato anche dall’articolo 2054 c.c. e dal DPR 254/06 che disciplina la procedura di indennizzo diretto, si stabilisce che colui che ha subito un danno ingiusto causato da un incidente o sinistro stradale, e che quindi non abbia alcuna responsabilità sul verificarsi del fatto stesso, ha diritto al risarcimento di tutti i danni che gli sono stati cagionati in tale suddetta circostanza.
Si parte dall’assunto che il sinistro sia stato provocato con le medesime responsabilità, quindi con un concorso di colpa che prevede la suddivisione della stessa nella misura del 50% per ogni attore del sinistro. Spetta quindi al danneggiato riuscire a dimostrare che i danni riportati sono stati cagionati dall’altro attore in concorso al fine di vedersi risarcito l’intero ammontare dei danni subiti.
Comments are closed